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Michele Sità racconta “Gli arancini di Montalbano” di Andrea Camilleri

Caffè letterario

Incontri mensili di e con appassionati di grandi romanzi italiani, classici e contemporanei

Incontri mensili di e con appassionati di grandi romanzi italiani, classici e contemporanei.
Un’ora per raccontare un libro… in compagnia di una tazza di caffè.
Degustazione di caffè offerta da De’Longhi – Kimbo
In lingua italiana

Scrittore, regista di teatro, televisione e sceneggiatore, Andrea Camilleri conquista la notorietà a tarda età con la saga di romanzi del commissario Montalbano.

«Nella mia famiglia si parlava sia il dialetto sia l’italiano. Quando mi esibivo con dei raccontini a voce capivo di essere più efficace se usavo una lingua mista. Cominciai a chiedermi perché l’italiano non mi bastava e studiai come Pirandello faceva parlare i suoi personaggi. Più tardi mi colpì la sua affermazione “la lingua esprime il concetto, il dialetto il sentimento di una cosa”: è diventata la base del mio scrivere».

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Budapest
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