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Verdi e la musica vocale da camera/ Giulio D’Angelo

Incontri musicali

Con la partecipazione di Federica Vinci, soprano accompagnata al pianoforte da Paolo Troian

Meine Ruh’ ist hin e Gretchens bitte, sono due monologhi di Margherita nel Faust di Goethe. Il giovane Wagner inserì i due brani nella sua raccolta Sieben Kompositionen zu Goethes Faust, op. 15. Il giovane Verdi, nella traduzione italiana di questi versi e con i titoli Perduta ho la pace e Deh, pietoso, oh Adolorata, compose due
romanze inserite in una raccolta del 1838. Nel bicentenario della nascita di Verdi e Wagner, questi versi permettono un originale confronto fra i due compositori, tanto più suggestivo in quanto operato sul medesimo terreno, la musica
vocale da camera, e col medesimo apporto testuale. In occasione della pubblicazione della raccolta Giuseppe Verdi. La musica vocale da camera nelle prime edizioni, a cura di Giulio D’Angelo e Paolo Troian, pubblicata dall’Editore Forni di Bologna con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Budapest.

Traduzione simultanea.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Budapest
  • In collaborazione con: Goethe Institut