Regia: Elisa Fuksas
Ciclo opera prima
Roma d’agosto. Una città deserta, dai tempi dilatati in cui vagano boccheggianti pochi “superstiti”. Nina è una giovane donna dal carattere timido e insicuro, rimasta nella città vuota. Il suo migliore amico le chiede di prendersi cura di Omero, il cane depresso dei genitori, così Nina si trasferisce all’EUR nella casa di famiglia dell’amico. Una location metafi sica e innaturale dove tra gli abbaglianti monumenti del regime le persone appaiono come microscopici fantasmi e tutto sembra immobile e immutabile come in un’opera di De Chirico. Dapprima Nina è sopraff atta da un senso di disagio e dalla solitudine: poi una serie di incontri totalmente inaspettati rendono le sue ferie forzate sempre più interessanti.