Regia di Alice Rohrwacher
Ciclo Opera prima
Marta ha tredici anni e, dopo dieci anni passati con la famiglia in Svizzera, è tornata a vivere nel Sud Italia, a Reggio Calabria, la città dov’è nata. Marta è esile, attenta, con un’andatura un po’ sbilenca e un’inquietudine che la fa assomigliare ad una creatura selvatica. Ma ha una grazia speciale, e mentre passa tra gli altri come una piccola fata guarda e sente tutto: non ricorda molto della sua infanzia a Reggio, la cittŕ è cresciuta senza nessun ordine, è per
lei rumore, resti antichi accanto a palazzi ancora in costruzione, e vento, un mare che si intravede vicino e sembra impossibile da raggiungere. Marta inizia subito a frequentare il corso di preparazione alla cresima, l’età è quella giusta, ed è anche, le ripetono tutti, un bel modo per farsi nuovi amici.