In programma musiche di Giuseppe Tartini, Alessandro Scarlatti, Nicola Fago, Salvatore Lanzetti e Antonio Vivaldi
In occasione della chiusura della mostra “Da Caravaggio a Canaletto” al Museo di Belle Arti di Budapest
Sala del Barocco – Museo di Belle Arti
1146 Budapest, Dózsa Gy. út 41.
>Barocco italiano/Marco Serino, Yoko Ichihara, violino/Stefano Veggetti, violoncello/Maurizio Piantelli, tiorba/Takashi Watanabe, cembalo
In programma musiche di Giuseppe Tartini, Alessandro Scarlatti, Nicola Fago, Salvatore Lanzetti e Antonio Vivaldi.
Giuseppe Tartini (1692-1770) Sonata in sol minore a violino e
Basso “Il trillo del diavolo” Larghetto Affettuoso , Allegro, Andante Allegro-Adagio
Alessandro Scarlatti (1660-1725) Toccata per Cembalo in re minore
(Aria alla francese)
Nicola Fago (1677-1745) Toccata per cembalo Largo – [Allegro] – Largo – Allegro
Salvatore Lanzetti (1710-1780) Sonata per violoncello e Basso
Continuo in la minore op.I n.5 Adagio cantabile, Allegro,Menuet-Andante
Antonio Vivaldi (1678-1741) Sonata ‘La Follia’ Op.I n.12, RV 63
per 2 violini e Basso Continuo
Stefano Veggetti, violoncello, come direttore dell’Ensemble Cordia propone programmi di musica da camera ed orchestrale scelti dal patrimonio di musiche del periodo barocco e classico meno frequentato ed ha realizzato diverse registrazioni per l’etichetta Brilliant, accolte con entusiasmo dalla critica specializzata. Come solista e direttore si è esibito per prestigiose istituzioni e festivals italiani ed europei quali Stresa Festival, Konzerthaus di Vienna, Bachfest di Lipsia.
Marco Serino, violino, da anni coltiva un particolare interesse per la musica barocca e quella del periodo classico, riservando particolare attenzione per l’interpretazione su strumenti storici. E’ docente di violino e violino barocco.
Suona un violino Niccolò Amati, Cremona 1661.
In occasione della chiusura della mostra “Da Caravaggio a Canaletto” al Museo di Belle Arti di Budapest.
Ingresso gratuito al
concerto per i possessori di biglietto di ingresso al Museo e per i possessori
della tessera di Socio dell’Istituto.