Regia di Pippo Mezzapesa
Ciclo Opera prima
In un ipotetico paese della Puglia, abita Francesco detto Veleno. È un ragazzino di famiglia borghese affascinato dalla vita dei suoi compagni che, per quanto provengano da famiglie umili, vivono in una condizione di apparente libertà e giocano in una squadra di calcio amatoriale: la „Cosmica”. Zazà, elemento più carismatico del gruppo, trasforma il timido Veleno in un portiere, dandogli fi ducia e accettandolo dopo alcune prove di iniziazione. Zazà é un autentico talento del calcio e il loro allenatore, Cenzoum, confi da che presto o tardi un club importante si accorgerà di lui e lo porterà via dallo squallore della vita condivisa con suo fratello Graziano, un piccolo spacciatore che, spesso lo utilizza come corriere. Un giorno Zazà e Veleno assistono al „volo” di Annalisa dal tetto di una Chiesa del paese e da quel momento in poi la loro vita cambia. La ragazza abita da sola e i due amici iniziano a frequentarla fino a che sembrano innamorarsene.