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Il romanzo italiano e il lettore europeo

Luigi Tassoni, critico e semiologo, a colloquio con gli scrittori Giulio Angioni, Daniele Benati, Marina Mander

Il romanzo italiano e il lettore europeo

Luigi Tassoni, critico e semiologo, a colloquio con gli scrittori Giulio Angioni, Daniele Benati, Marina Mander.

Nel corso della serata saranno presentati i romanzi:
Giulio Angioni, Sulla faccia della terra, Feltrinelli-Il Maestrale
Marina Mander, Nessundorma, Mondadori
Daniele Benati, Cani dell’inferno, Feltrinelli

La condizione in cui nasce oggi la letteratura è sostanzialmente mutata, perché le opere letterarie, specialmente i romanzi, diventano percorsi articolati intorno al destino della nostra instabile e pluriculturale contemporaneità. Nelle tre storie esemplari di Angioni, di Benati e di Mander, troviamo rappresentato l’insieme dei dubbi e delle conquiste di noi animali nutriti di memoria e di tecnologia, che conviviamo e non sempre sappiamo comunicare. L’isola duecentesca della peregrinazione di Angioni, la città di Mander nei giorni del mondiale italiano, la metropoli visionaria e infernale di Benati, sono tre luoghi che appartengono a
noi europei, luoghi del nostro esserci eticamente ed emotivamente impegnato. In questo la miglior letteratura italiana dei nostri anni raggiunge un obbiettivo senza precedenti: dare spazio alle paure e ai sogni del nostro viaggio.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Budapest
  • In collaborazione con: -