Dopo la proiezione conversazione con Király Kinga Júlia su Pasolini e sulla traduzione ungherese della sua opera incompiuta “Petrolio”
Con Gian Luca Borghese, Addetto dell’Istituto Italiano di Cultura, Michele Sità, Docente presso l’Università Cattolica Pázmány Peter
Presentazione del film di Abel Ferrara “PASOLINI” (84’). Interprete principale: Willem Dafoe.
L’audio del film è in tre lingue (italiano,
inglese e francese), ed è sottotitolato in
ungherese.
Prezzo dei biglietti: 1100Ft ;
studenti: 900Ft ; pensionati: 800Ft.
Dopo la proiezione (ore 19.30 circa)
conversazione
con Király Kinga Júlia su Pasolini e
sulla traduzione ungherese della sua opera incompiuta “Petrolio”
(“Olaj” –
Editore Kalligram).
Partecipano: Gian Luca Borghese, Addetto
dell’Istituto Italiano di Cultura, e Michele Sità, Docente presso l’Università Cattolica Pázmány Peter.
E’assicurata la traduzione in consecutiva!
Un giorno, una vita. Roma, è la notte fra il 1° e il 2
novembre 1975 quando il grande poeta e cineasta italiano Pier Paolo Pasolini
viene assassinato. Simbolo di un’arte che si è scagliata contro il potere, gli
scritti di Pasolini scandalizzano e i suoi film sono perseguitati dalla
censura. Molti sono quelli che lo amano, non pochi quelli che lo odiano. Il
giorno della sua morte Pasolini trascorre le sue ultime ore in compagnia dell’amatissima
madre, degli amici più cari; poi esce di notte a bordo della sua Alfa Romeo in
cerca di avventure nella città eterna. All’alba del 2 novembre il corpo di
Pasolini viene ritrovato senza vita all’idroscalo di Ostia. Un film onirico e
visionario, un intreccio di realtà e immaginazione.