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Concerto “Dante 700”

Concerto “Dante 700” 

Coro Viktor Vaszy
Orchestra Sinfonica di Szeged

Con la partecipazione di:

Francesca da Rimini (soprano) – Eszter Gyüdi
Paolo Malatesta (tenore) – Márton Komáromi
Virgilio (baritono) – Szilveszter Szélpál
Dante (basso) – Tamás Altorjay

Direttore:

Sándor Gyüdi

Programma:

Festklänge (Suoni di festa) – poema sinfonico di Ferenc Liszt (1811–1886)

Divino inferno – oratorio di Péter Tóth (*1965)
Testo di Ferenc Baranyi (*1937)
Prima assoluta della versione per solisti, coro a voci miste e orchestra

Il poema sinfonico Festklänge (Suoni di festa) di Ferenc Liszt è la settima opera di questo genere scritta dal compositore ungherese. Fu eseguito per la prima volta nel 1854, al teatro di corte di Weimar, come introduzione musicale al lavoro drammatico Die Huldigung der Künste (L’omaggio alle arti) di Friedrich Schiller. Nella composizione, solenne ma allegra, non c’è traccia del tono drammatico e combattivo tipico degli altri poemi sinfonici dell’autore.

Péter Tóth ha composto l’oratorio Divino inferno nell’Anno della Commemorazione del settimo centenario della morte di Dante. Il testo poetico del poeta ungherese Ferenc Baranyi è basato sui Canti I, III e V dell’Inferno. Il contenuto dei dialoghi di Virgilio e Dante corrisponde al Canto I, il coro assume un ruolo significativo nel dare forma musicale alla descrizione del Canto III mentre l’interpretazione della storia di Paolo e Francesca segue fedelmente la celeberrima tragedia amorosa narrata nel Canto V. La versione originale dell’oratorio prevede un coro maschile; la prima assoluta ha avuto luogo a Veszprém nel 2021. Il presente concerto è la prima della versione per coro a voci miste.

Il concerto è organizzato in collaborazione con il Ministero delle Risorse Umane ungherese e con l’Università degli Studi di Szeged

Registrazione obbligatoria:
iicbudapest@esteri.it