Budapest saluta il Giro!
Ospitata dal Museo del Castello (Vármúzeum)
La mostra è aperta fino all’11 settembre 2022.
La collezione riserva una particolare attenzione alla storia del Giro d’Italia, presentando la storia ultracentenaria della Corsa Rosa che dura tre settimane. Sono presenti innanzitutto foto d’archivio e oggetti connessi alla corsa (bici, maglie, oggetti ricordo), focalizzandosi sui suoi personaggi emblematici, come per esempio Gino Bartali.
A parte gli oggetti provenienti dalla collezione italiana – come per esempio il „Cannibale”, la bici usata da Eddie Merckx o le maglie rosa dei Giri precedenti – il materiale selezionato proviene anche dai collezionisti ungheresi, dalle collezioni pubbliche e dalla collezione propria del museo.
La mostra mette in risalto da un lato l’aspetto storico-culturale della corsa più importante del ciclismo italiano, dall’altro invece i retroscena e gli avvenimenti più significativi del ciclismo ungherese. La mostra riprende i momenti più significativi della storia ciclistica ungherese, l’apparizione del ciclismo agonistico in Ungheria, la storia della Millenáris, la prima pista in assoluto in Europa, così come quella delle corse più importanti ungheresi – per esempio il Tour de Hongrie, che viene organizzato a partire dal 1925.
www.varmuzeum.hu